I nuovi impianti dentali generano energia e sono immuni ai batteri

I moderni impianti dentali, progettati per durare 20 anni o più, possono fallire dopo 5-10 anni a causa dell’infiammazione

o malattie gengivali, l'operazione complessa e costosa dovrà essere ripetuta. 

Gli autori del nuovo lavoro hanno voluto risolvere questo problema conutilizzando i moderni impianti intelligenti. Secondo i ricercatori, il loro sviluppo implementa due tecnologie: la prima, un materiale con nanoparticelle invulnerabile ai batteri, e la seconda, una fonte di luce incorporata per la fototerapia: si carica di energia dai movimenti naturali della bocca, come la masticazione o lavarsi i denti.

I ricercatori hanno studiato il materiale: il titanatobario: ha proprietà piezoelettriche, utilizzate nei condensatori e nei transistor. Per testarne il potenziale, gli autori hanno utilizzato dischi di nanoparticelle di titanato di bario e li hanno rivestiti con Streptococcus mutans, un componente importante del biofilm batterico che causa la carie, o in altre parole, la placca.

Hanno scoperto che i dischi erano resistenti all'accumulo di placca, risultato migliore con campioni con una maggiore concentrazione di titanato di bario.

Proprietà elettriche del materialesono stati preservati e non sono filtrati durante i test. Il materiale era anche meccanicamente resistente, simile ad altri composti utilizzati in odontoiatria. Inoltre, non danneggiava il tessuto gengivale ed era sicuro per il corpo umano. 

Gli autori del lavoro intendono migliorare il loro sviluppo in modo che possa essere utilizzato in odontoiatria. 

Leggere Ulteriore:

Un materiale ultrasottile è stato realizzato in grafene bianco. Sostituirà i server

La Via Lattea non si evolve come pensavamo: viene scoperta una proprietà inaspettata della galassia

I catalizzatori stampati in 3D risolveranno il problema del surriscaldamento degli aerei ipersonici